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In fase di definizione il Programma di Attività 2018 del Centro di Sperimentazione Laimburg

All'inizio di questa settimana si è riunito il comitato scientifico del Centro di Sperimentazione Laimburg per deliberare sul programma di attività e ricerca per l’anno 2018. Sono stati nominati due nuovi esperti in seno al comitato ed è stata eletta anche la nuova Presidenza.

Il comitato scientifico del Centro di Sperimentazione Laimburg 2017

Per il Programma di Attività 2018 del Centro di Sperimentazione Laimburg sono state raccolte 53 proposte interne e 100 proposte esterne da parte dei rappresentanti del settore agricolo e delle tecnologie alimentare in Alto Adige. Dopo una prima valutazione nei comitati scientifici di settore tra fine agosto e inizio settembre, le proposte sono giunte al comitato scientifico che, all'inizio di questa settimana, le ha discusse secondo le necessità del territorio. "Il comitato scientifico ha approvato le priorità proposte dai comitati scientifici di settore", spiega Kathrin Plunger, Responsabile Servizio Progetti di Laimburg, riassumendo l'esito positivo della consultazione. Il prossimo passo sarà la redazione definitiva del Programma di Attività 2018.

I nuovi membri del comitato scientifico

Il compito del comitato scientifico è quello di consigliare il Centro di Sperimentazione Laimburg su questioni scientifiche e di commentare l'orientamento del suo programma di ricerca. Il comitato è costituito da due professionisti, selezionati tra le due organizzazioni più rappresentative nel settore agricolo locale, un esperto che rappresenta la più importante associazione agricoltori a livello locale e fino a cinque professionisti con comprovata esperienza scientifica nei settori di ricerca del Centro Laimburg. Gli attuali membri sono Dr. Christian Plitzner, amministratore delegato della Centro di Consulenza per l’agricoltura montana BRING, Robert Wiedmer, direttore della divisione frutticoltura del Centro di Consulenza per la Frutti- e Viticoltura in Alto Adige e Dr. Siegfried Rinner, direttore dell'Unione agricoltori dell'Alto Adige. Gli esperti esterni, che strategicamente consigliano il Centro Laimburg in settori specifici, sono per il settore “frutticoltura” il Dr. Lukas Bertschinger dell'Istituto di ricerca svizzero Agroscope, il Prof. Dr. Georg F. Backhaus dell'Istituto Julius Kühn in Germania per il settore "difesa delle piante" e la Prof. Dr. Iryna Smetanska dell'Università Weihenstephan-Triesdorf in Germania per l’ambito "produzione e trasformazione di prodotti alimentari di origine vegetale".

In occasione dell’ultima riunione sono stati nominati due nuovi membri: Dr. Christoph Carlen dell'Istituto di ricerca svizzero Agroscope per il settore “colture complementari” e il Prof. Dr. Matthias Gauly della Libera Università di Bolzano per il settore "zootecnica".

"L'esperienza degli esperti esterni ci ha aiutato a definire le nostre priorità e strategie di ricerca in maniera mirata a beneficio del territorio”, così il direttore del Centro di Sperimentazione Laimburg Michael Oberhuber sottolinea l'importanza della presenza di esperti esterni nel comitato scientifico e aggiunge “Il loro coinvolgimento migliora anche il nostro networking con istituti di ricerca in tutto il mondo, che stanno studiando in settori analoghi al nostro. In questo modo possiamo condividere esperienze e risultati di ricerca e utilizzare sinergie per lavorare insieme a soluzioni per problemi agricoli e alimentari."

 

Lukas Bertschinger è il nuovo presidente

In seguito alla riorganizzazione del Centro di Sperimentazione Laimburg è stato rinnovato anche lo Statuto del comitato scientifico. Esso prevede che il direttore del Centro Laimburg, fino ad ora presidente del comitato, continuerà a presiedere le nomine, ma non ne sarà più membro. Con voto unanime è stato eletto nuovo presidente l'agronomo e fitopatologo Dr. Lukas Bertschinger, che coordina la collaborazione nazionale e internazionale di ricerca dell'Istituto svizzero di ricerca Agroscope. Il Prof. Dr. Matthias Gauly, professore di Zootecnica e Zoologia presso la Facoltà di Scienze e Tecnologiche della Libera Università di Bolzano è stato nominato vice presiedente.

 

Così nasce il Programma di Attività del Centro Laimburg

In preparazione della riunione del comitato scientifico, si sono tenuti da fine agosto a inizio settembre i comitati scientifici di settore negli ambiti frutti-viticoltura, enologia, agricoltura montana, difesa delle piante, biologia molecolare, chimica e tecnologie alimentari. Hanno partecipato alle riunioni 114 gruppi di interesse altoatesini dei settori agricoltura e trasformazione degli alimenti, contribuendo con le loro proposte alla bozza del programma di attività e ricerca del Centro Laimburg. In occasione di questi incontri sono state discusse le proposte di progetto presentate dagli interlocutori esterni, nonché quelle preparate dalle ricercatrici e dai ricercatori del Centro Laimburg. Insieme si è discussa la fattibilità e la priorità di ogni progetto. Gli esiti di queste consultazioni vengono poi sottoposte al parere del comitato scientifico. Sulla base di questo parere, il direttore del Centro Laimburg stila il Programma di Attività per l'anno successivo che sarà parte integrante dei compiti di ricerca del Centro. Il Programma di Attività approvato verrà poi pubblicato sul www.laimburg.it.

 

Il Centro di Sperimentazione Laimburg in breve

Il Centro di Sperimentazione Laimburg è l’istituto di ricerca leader nel settore agroalimentare in Alto Adige e si occupa soprattutto di ricerca applicata diretta ad aumentare la competitività e la sostenibilità dell’agricoltura altoatesina per garantire la qualità dei prodotti agricoli.

Ogni anno, i 200 collaboratori del centro lavorano a 350 progetti e attività in tutti campi dell’agricoltura altoatesina, dalla frutticoltura e viticoltura fino all’agricoltura montana. Il Centro di Sperimentazione Laimburg è stato fondato nel 1975 a Vadena nella Bassa Atesina.

Immagini

Fig. 1: Il comitato scientifico del Centro di Sperimentazione Laimburg. Da sinistra: Robert Wiedmer, Georg F. Backhaus (Istituto Julius Kühn), Iryna Smetanska (Università Weihenstephan-Triesdorf, Matthias Gauly (Libera Università di Bolzano), Lukas Bertschinger (Agroscope), Il direttore del Centro Laimburg Michael Oberhuber, Christian Plitzner (BRING) (assente nella foto: Christoph Carlen)

Fig. 2: Il comitato scientifico sta discutendo il Programma di Attività 2018 del Centro di Sperimentazione Laimburg. 

Diritti immagini: © Centro di Sperimentazione Laimburg

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