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Il Centro di Sperimentazione Laimburg si congratula con la propria collaboratrice Barbara Raifer per il premio Cangrande 2017
In occasione dell’edizione Vinitaly di quest’anno Barbara Raifer, responsabile del settore Viticoltura presso il Centro di Sperimentazione Laimburg, è stata insignita del prestigioso premio Cangrande.
Il „Cangrande ai Benemeriti della Vitivinicoltura“ viene assegnato dal 1973 agli esperti del settore vitivinicolo che nella propria regione si sono spesi per l’aumento della qualità in viticoltura e per la promozione della cultura vitivinicola.
L’ambìto riconoscimento viene tradizionalmente consegnato a Verona il giorno di apertura della fiera Vinitaly, che quest’anno si è tenuta dal 9 al 12 aprile.
Barbara Raifer lavora al Centro di Sperimentazione Laimburg ormai da 34 anni.
Dopo gli studi in scienze agrarie all’Università di Ingegneria Agraria di Vienna, la nativa di Appiano è tornata in Alto Adige e nel 1983 ha iniziato la propria attività presso il Centro di Sperimentazione Laimburg. Dal 1995 è responsabile del settore viticoltura, il cui compito è di sostenere la viticoltura altoatesina tramite un lavoro di ricerca orientato alla prassi. Al centro dell’attività di questo settore stanno la conservazione ed il miglioramento della qualità dell’uva e del vino, così come una delicata relazione con le basi produttive, la terra e l’acqua e con l’ambiente in generale. Inoltre il settore viticoltura sperimenta e sviluppa tecniche colturali e metodi di meccanizzazione, al fine di ridurre i costi ed i tempi di lavorazione dei vigneti.
Barbara Raifer dedica il proprio lavoro quotidiano alla ricerca applicata ed all’attività di sperimentazione in viticoltura. Era ed è coinvolta con funzione di responsabilità in numerosi studi e progetti sulla coltivazione della vite, sulle tecniche di coltura volte al miglioramento della qualità dell’uva e sulla comparazione dei diversi sistemi di coltivazione. Da qualche anno, l’interesse dell’esperta è rivolto alle ripercussioni dei cambiamenti climatici sulla viticoltura. In questo ambito si occupa dell’utilizzo dei grappoli spargoli come misura preventiva contro le malattie, in particolare il marciume acido, i problemi che derivano da una maturazione anticipata ed i contenuti elevati di zuccheri uniti ad una bassa acidità, nonché dello spostamento delle superfici vitate ad altitudini maggiori.
Barbara Raifer divulga regolarmente le conoscenze acquisite dalla ricerca e dai propri lavori di sperimentazione attraverso relazioni, pubblicazioni e corsi e si impegna in questo modo ad uno sviluppo sostenibile della vitivinicoltura in Alto Adige.
Non da ultimo, il lavoro di Barbara Raifer si riflette anche sui vini della Cantina Laimburg, presentati anche quest’anno al Vinitaly con la partecipazione della cantina allo stand dell’Associazione Ars Tirolensis Vini, di cui la cantina fa’ parte.
Il Centro di Sperimentazione Laimburg si congratula vivamente con la propria collaboratrice Barbara Raifer per il prestigioso premio Cangrande 2017!
